17.4.07

oggi ho visto un pianoforte.
dentro, intendo.

anzi, no, ho visto uno che ha accordato il pianoforte e allora ho visto anche il pianoforte. un secolo di vita, le corde sono ancora quelle originali. chi l'avrebbe mai detto, che il pianoforte ha le corde!
ovvio, lo sanno tutti, non è certo una gran scoperta. è che poi quando ti trovi davanti al fatto compiuto, a questa sfilza infinita di corde e cordone, beh, è tutta un'altra storia.
le corde esercitano sul legno su cui sono avvitati i chiavistelli per accordarle una tensione che va dai 60 ai 130 kg.
!
ah, già, l'accordatore. come per le corde. scontato, immaginate un accordatore. ecco, così.
se non che quando te lo trovi davanti fa un certo effetto.
non proprio alto, camicia, gilet, scarpe marroni di cuoio con la punta un pò più lunga del normale.
da accordatore di pianoforti.
una faccia non proprio magra, il naso un pò lungo, capelli tirati all'indietro, da accordatore.
in persona.
un personaggio sensazionale.

quando ti trovi davanti il tuo pensiero tramutato in concretezza è sempre una conquista.

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