E' dal 18 maggio che continuo, quasi ogni giorno, a riguardare la foto di metà physiké. E' splendida. Eppure... non so come riuscire a dire quello che mi fa pensare. Metà... tu intendi quelle nuvole libere nel cielo? (è sempre difficile parlare con te, perché non ribatti) Le ammiro anch'io. Starei ore sdraiato a guardare metà. Ma... non so, ma a volte mi chiedo se metà a cui siamo chiamati, a cui dobbiamo aspirare, non sia piuttosto quel che si vede attraverso l'inferriata nell'angolo a destra. Quel verde, quel mistero, quella presenza tangibile che ispira curiosità. Dopo l'incarnazione, Dio non è più puro spirito. Metà physiké non esiste più. Ci sta la theiosis sarkòs. Ci sta il Verbum caro. Movimento discendente per generare un movimento ascendente. Prima il Verbum caro, e conseguentemente la theiosis sarkòs. E contemporaneamente la theiosis sarkòs. Boh, sono pensieri che frullano; bisogna elaborarli, renderli coerenti. Vuoi che lo facciamo insieme? Comunque, il tutto fa sì che per me la ricerca debba andare verso quel giardino semivisibile. Lì dobbiamo e possiamo vivere. Non fra le nuvole. In mezzo a quel verde. Lì dove ci ha posti il Creatore: nel cuore di un giardino. In persiano, Paradeison. Lì lavoriamo, lì ci riposiamo, lì andiamo oltre la nostra physiké. Altrove, non è il nostro posto. E adesso parla tu... Prof/km
3 commenti:
grazie. prof/km
come mi piace leggerti e guardarti.
grazie,del link,non me l'aspettavo,mi ha fatta sorridere.
E' dal 18 maggio che continuo, quasi ogni giorno, a riguardare la foto di metà physiké. E' splendida. Eppure... non so come riuscire a dire quello che mi fa pensare. Metà... tu intendi quelle nuvole libere nel cielo? (è sempre difficile parlare con te, perché non ribatti) Le ammiro anch'io. Starei ore sdraiato a guardare metà. Ma... non so, ma a volte mi chiedo se metà a cui siamo chiamati, a cui dobbiamo aspirare, non sia piuttosto quel che si vede attraverso l'inferriata nell'angolo a destra. Quel verde, quel mistero, quella presenza tangibile che ispira curiosità. Dopo l'incarnazione, Dio non è più puro spirito. Metà physiké non esiste più. Ci sta la theiosis sarkòs. Ci sta il Verbum caro. Movimento discendente per generare un movimento ascendente. Prima il Verbum caro, e conseguentemente la theiosis sarkòs. E contemporaneamente la theiosis sarkòs. Boh, sono pensieri che frullano; bisogna elaborarli, renderli coerenti. Vuoi che lo facciamo insieme? Comunque, il tutto fa sì che per me la ricerca debba andare verso quel giardino semivisibile. Lì dobbiamo e possiamo vivere. Non fra le nuvole. In mezzo a quel verde. Lì dove ci ha posti il Creatore: nel cuore di un giardino. In persiano, Paradeison. Lì lavoriamo, lì ci riposiamo, lì andiamo oltre la nostra physiké. Altrove, non è il nostro posto. E adesso parla tu... Prof/km
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